PERUGIA – Quello fra la principessa Haya di Giordania e l’Umbria Endurance Equestrian Team è stato un incontro importante, che ha consentito a tecnici e dirigenti della scuderia di vivere altre giornate d’orgoglio e di grandi motivazioni.
Le strade della principessa di Giordania e del team guidato da Gianluca Laliscia si sono incrociate il 19 settembre, in occasione della gara internazionale di Gubbio. Haya, giunta in Umbria assieme a Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, con il quale si è sposata lo scorso aprile, ha partecipato con entusiasmo alla competizione sui 120 chilometri in sella a Zenda, femmina di 9 anni, anglo araba, di proprietà di Sheikh Mohammed e preparata dai tecnici dell’Ueet.
Alla quinta esperienza in assoluto in gare di endurance, la principessa di Giordania ha interpretato i 120 chilometri della corsa all’insegna dell’impegno massimo. Il feeling con Zenda è stato subito buono e Haya ha potuto mettere bene in campo le proprie doti di amazzone esperta. Lei, che vanta un curriculum di spessore internazionale nell’equitazione, non si è risparmiata e ha superato le difficoltà di una competizione di endurance in maniera brillante. Alla fine, dopo più di 8 ore di gara, ha chiuso in 15esima posizione alla media di 14,831. Entusiasta della prestazione e della preparazione di Zenda, Haya ha seguito con grande interesse anche il dopo-gara del cavallo, interessandosi a più riprese di come stesse recuperando dallo sforzo.
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