IL TRASIMENO E´ UN “LIVING LAKES”

PERUGIA – L´edizione 2006 della Nakheel Cuore Verde Endurance Cup promuoverà anche a “Living Lakes”, l´associazione mondiale nata con il compito di conservare gli ecosistemi delle zone umide, appartenente al Global Nature Fund e riconosciuta dall’Onu. Di questa struttura, che raggruppa i 42 laghi più importanti del mondo, da quest´anno fa parte anche il lago Trasimeno, la cui candidatura è stata avanzata dalla Provincia di Perugia e da varie istituzioni, tra cui la Regione dell’Umbria, la Comunità Montana Monti del Trasimeno e Legambiente. L´obiettivo, centrato, è stato quello di inserire il lago Trasimeno in un circuito sempre più internazionale che ne garantisca, da una parte la sua tutela e valorizzazione e, dall’altra, la possibilità che questo importante bacino venga sempre più conosciuto, apprezzato ed, ovviamente, reso meta di turisti che siano interessati alle sue particolari caratteristiche ambientali. Gli attestati per l’ingresso del quarto lago d’Italia, per estensione, nella prestigiosa associazione che comprende i più grandi laghi del mondo tra cui il Balaton, il lago Vittoria, il Titicaca e il Mar Morto sono stati consegnati ufficialmente dal portavoce del Global Nature Fund, Ranveig Eckhoff, a Perugia. Tra le caratteristiche che hanno favorito l’ingresso nell’organizzazione vi sono la relativa assenza di urbanizzazione, l’ambiente conservato piuttosto integro, la presenza di flora e fauna di interesse naturalistico e il fatto di presentarsi come habitat naturale non solo per gli uomini ma anche per gli altri esseri viventi. Il lago Trasimeno ha conservato quasi intatto un ecosistema tipico delle aree umide: notevoli estensioni di canneto; boschi di querce e roverella mista a cerro; radure in cui si sviluppano brughiere tra le più estese dell’Umbria all’interno delle quali, in piccole depressioni che in primavera si ricoprono d’acqua, cresce una vegetazione tipica degli stagni. Abbondante l’avifauna, il Trasimeno è in posizione strategica lungo le rotte di migrazione di molte specie di uccelli, e, particolarmente ricca, è la fauna ittica. Un patrimonio naturale di grande pregio che proprio l’ingresso in “Living Lakes” permetterà di tutelare e far meglio conoscere.