PERUGIA – Il vento nuovo che Freendurance, neonata associazione di idee sviluppatasi le scorse settimane, cerca di garantire all´endurance italiano è tale da essere aiutato e agevolato in ogni modo. Fra coloro che son convinti delle potenzialità di un movimento che ha preso le mosse per iniziativa di alcuni appassionati c´è anche Gianluca Laliscia. “Ho deciso di aderire anch´io – annuncia il capitano dell´Audi Endurance Team – perché sono dell´idea che una spinta dal basso come quella che si propone di dare Freendurance sia quanto di più necessario per la nostra disciplina. Un movimento dal basso come Freendurance può davvero garantire all´endurance italiano quel contributo di idee, passione e progetti che nel recente passato hanno fatto troppo difetto all´endurance italiano. Concepito senza alcuna forma di ´sbarramento´ o di ´selezione´ è una grande opportunità per tutti noi e ho pensato che fosse interessante coglierla e supportarla. Nei prossimi giorni aderiranno anche gli altri cavalieri dell´Audi Endurance Team”.