DUBAI – Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum ha messo il proprio sigillo sul Giants Endurance Challenge, il trittico che si è concluso ieri con la terza prova, corsa sulla distanza di 120 chilometri e in condizioni rese quasi estreme da una tempesta di sabbia alimentata dai celeberrimi venti “Sohaili” e da temperature molto più che torride. Sheikh Mohammed ha messo in fila tutti i partecipanti e, sommando il punteggio conseguito con quelli conquistati grazie al quinto posto della prova inaugurale ad Abu Dhabi e al secondo in Bahrain, ha potuto chiudere all´irraggiungibile quota – per gli altri – di 260 punti. Il vice presidente e primo ministro degli Emirati e governatore di Dubai ha messo in fila Shaikh Nasser Bin Hamad Al Khalifa (190 punti), e – ex aequo in terza posizione – Shaikh Mansour Bin Zayed Al Nahyan, ministro degli Affari presidenziali, e Shaikh Hamdan bin Mohammed Al Maktoum (150 punti). La gara di sabato ha visto Mubarak Khalifa Bin Shafya condurre in testa i primi due giri, ma a partire dal terzo Sheikh Mohammed e Tahhan sono passati in testa senza più lasciare il comando delle operazioni nonostante l´autentica tempesta di sabbia che si è abbattuta sul deserto di Seih Assalem e una temperatura altissima, che hanno messo a dura prova le doti di cavalli e cavalieri. Il binomio degli Emirati Arabi Uniti ha chiuso così davanti a tutti, in 4 ore 52´ e 31″ alla media di 24,61 chilometri orari. Fra i primi a complimentarsi con Sheikh Mohammed e a riconoscere lo spessore della prestazione di cui è stato capace assieme al castrone di 9 anni con cui aveva centrato un ottimo secondo posto nella seconda prova del circuito, in Bahrain, è stato il re del Bahrain Shaikh Hamad Bin Eissa Al Khalifa. Al termine della premiazione ha detto: “La vittoria di Sheikh Mohammed, pienamente meritata, è la vittoria di tutti i cavalieri e conferma ancora una volta la grande differenza che esiste fra le gare che si corrono Golfo e quelle che si disputano negli Emirati Arabi, dove si raggiungono medie molto alte”. Sheikh Mohammed ha sottolineato le difficoltà determinate dai venti “Sohaili” e dalla tempesta di sabbia. “Il mio cavallo Tahhan, però, era in grande condizione e in ogni momento della gara ha saputo dare il meglio. E´ stato allenato benissimo”. Classifica finale Giants Endurance Challenge 1. Shaikh Mohammad Bin Rashid Al Maktoum 260 punti 2. Shaikh Nasser Bin Hamad Al Khalifa (Bahrain) 190 punti 3. Shaikh Mansour Bin Zayed Al Nahyan 150 punti 3. Shaikh Hamdan Bin Mohammad Al Maktoum punti Classifica terza prova Giants Endurance Challenge 1 – Shaikh Mohammad Bin Rashid Al Maktoum (Tahhan) 4h52´31″ 2 – Shaikh Hamdan Bin Mohammad Bin Rashid Al Maktoum (Garaman Mikado) 4h52´32″ 3 – Mubarak Abdullah Al Beloushi (Estaban) 5h01´06″ 4 – Buti Mohammad Khalifa Al Marri (Aratahnes Legend) 5h06´50″ 5 – Shaikh mayed Bin Mohammad Bin Rashid Al Maktoum (Hungares) 5h07´20″ 6 – Shaikh Nasser Bin Hamad Al Khalifa (Omsura Nasrohn) 5h09´38″