BARCELLONA – La 55esima edizione del Raid di Santa Susanna si è conclusa con la vittoria di Marta Pujadas, che in sella a Volvo ha preceduto tutti alla media di 16,83 km/h. Alle sue spalle Ana Lena Wagner su Temir, che ha completato la prestigiosa corsa catalana alla media di 16,58, e Alex Lupue Morat che insieme a O´balan si è classificato al termo posto con la media di 16,30 km/. La linea d´arrivo dei 99 chilometri della seconda giornata è stata tagliata da soli 17 dei 72 binomi che ieri mattina avevano preso il via. Fra gli “eletti” nessun binomio italiano. Anche i quattro che avevano chiuso la prima giornata conquistando il diritto a ripartire per la seconda tappa. C´è chi, a caldo, ha definito la spedizione azzurra un disastro. I giorni che attendono l´endurance italiano saranno dunque dedicati alla riflessione e all´analisi di ciò che si è visto e di ciò che è successo. Da occasioni come questa, in presenza di un bilancio così fallimentare, è obbligatorio rialzarsi facendo tesoro degli errori commessi.