ASSISI ENDURANCE LIFESTYLE PRETENDE RISPETTO

L’aver appreso i giudizi pubblici espressi su Assisi Endurance Lifestyle 2008 e sui Campionati Italiani Endurance Open dagli organizzatori di una gara di endurance che si svolgerà a Gubbio nei prossimi giorni ci induce, nostro malgrado, a intervenire. Certe affermazioni cozzano clamorosamente con troppe verità, delle quali sarebbe opportuno – dopo anni di reiterate, striscianti e gratuite polemiche – che tutti tengano conto. Per sgombrare il campo da analisi fantasiose, fuori luogo e prive della benché conoscenza dei regolamenti sportivi, sistemaeventi.it, Comune di Assisi, Comunità Montana Monte Subasio e Umbria Endurance Equestrian Team intendono sottolineare che la scelta della data di svolgimento dei Campionati Italiani Endurance Open è frutto di una valutazione complessa e argomentata, alla quale concorre la Federazione Italiana Sport Equestri: se questo ente ha ritenuto opportuno far svolgere la gara di Assisi il 14 giugno e quella di Gubbio il 5 luglio, forse significa che ha considerato compatibili le due date con il resto del calendario. La conferma del nostro evento nel mese di giugno – come tutti gli anni e da oltre un decennio a questa parte – forse deriva anche dal fatto che il nostro evento è diventato ormai una “classica” del calendario italiano e mondiale. Giova, al riguardo, sottolineare che i Campionati Italiani Endurance Open 2008 sono stati per la nostra consociata il 15esimo evento organizzato; considerando anche la recente assegnazione a Umbria Endurance Equestrian Team e ad Assisi dei Campionati Europei Endurance Open 2009, all’attivo si possono vantare quattro edizioni dei Campionati Nazionali Assoluti e due di quelli Continentali Open. Manifestazioni, tutte, a carattere internazionale e con elevato numero di partecipanti e nazioni rappresentate, nonostante l’organizzatore della gara di Gubbio abbia sostenuto che solo quella ha valore assoluto (!!!). Per le sole manifestazioni ospitate in Assisi, valga inoltre considerare le 15 nazioni rappresentate l’anno scorso e le 12 che hanno inviato propri binomi quest’anno. Pensiamo che non sfugga ad alcuno, tanto meno agli organizzatori della gara di endurance di Gubbio, che i nostri prodotti sono eventi globali a tutti gli effetti, all’interno dei quali è compresa anche una competizione sportiva al massimo livello. Chi ha cercato e cerca di mettere in competizione il nostro ricco calendario di eventi con quella gara (in principio calendarizzata a fine estate, ma da qualche anno a ridosso delle nostre manifestazioni), lo fa quindi esclusivamente per trarre gratuito vantaggio da una polemica e un confronto che non ci appartengono. Quanto a noi, l’unica sfida che stiamo accettando è quella, con noi stessi, di organizzare un Campionato Europeo Endurance Open 2009 all’altezza della nostra tradizione e delle capacità che la Federazione Equestre Internazionale continua a riconoscerci.