ECCO I PERCHE´ DELLA C-CEI3*

PERUGIA – C-CEI3* di 120 km doveva essere e C-CEI3* km sarà, la Cuore Verde Endurance Cup 2005, che l’Ueet aveva proposto di concepire come C-CEI2* con l’esclusivo obiettivo di rendere un servizio ai cavalieri e al movimento in genere. L’idea di organizzare la gara del prossimo 16 luglio come una C-CEI2* sulla distanza dei 119 chilometri merita dunque di essere spiegata, proprio perché mai come in un momento così importante per l’endurance è indispensabile affrontare ogni vicenda con la massima chiarezza. Innanzitutto, l’Ueet riteneva che la presenza a Castiglione del Lago di parecchi cavalieri stranieri avrebbe potuto garantire a un maggior numero di cavalieri italiani una possibilità di confrontarsi e crescere proprio con un test internazionale. In secondo luogo, l’orientamento sulla C-CEI2* era dovuto alle decine e decine di richieste in questo senso che erano già pervenute all’Ueet in occasione dei Campionati italiani assoluti, quando nel programma non era prevista la gara open sui 119 chilometri; il tutto da aggiungere alla necessità di parecchi cavalieri di avere a disposizione una gara competitiva dopo la sostanziale caduta d’interesse della Coppa Italia per via di una classifica già sostanzialmente definita per ciò che riguarda le posizioni di vertice. Un’ulteriore ragione ispirata alla crescita del movimento era quella legata alla possibilità che soprattutto i cavalieri del Centro Sud avessero di disputare una gara di livello senza dover attraversare tutta la penisola per prendere parte nello stesso periodo alla gara prevista in Valle d’Aosta. CRITERI QUALIFICHE In virtù della categoria C-CEI3* e della distanza di 120 chilometri ripristinate per la Cuore Verde Endurance Cup 2005, alla gara del 16 luglio potranno partecipare solo i cavalli in possesso del passaporto FEI e che, nei 24 mesi precedenti la gara, hanno portato a termine almeno due gare di categoria B.

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