Gianluca Laliscia e Jamil bello in occasione delle visite preliminari dei Campionati del mondo a Dubai (foto Oreste Testa)PERUGIA Saranno due i binomi dell´Umbria Endurance Equestrian Team che difenderanno i colori azzurr ai Campionati europei open in programma a Compiègne, in Francia, il prossimo 26 agosto. Il Dipartimento endurance della Federazione italiana sport equestri ha infatti convocato il campione mondiale a squadre Gianluca Laliscia, che monterà Bantu de Zamaglia, e il campione italiano assoluto Carlo Di Battista (nella foto a fianco), che gareggerà in sella a Jamil Bello. Insieme ai due portacolori della scuderia umbra, vestiranno la maglia azzurra Mario Cutolo con Fenomeno, Mirco Mazzocchetti con Fabuloso, Salvatore Nicolosi con El Raisuly, Ronnye Schiaretti con Ecart. Tutti e sei prenderanno parte alla gara per il titolo individuale, mentre dopo le visite veterinarie del 25 lo chef dequipe Federico Di Matteo ufficializzerà i nomi del quartetto che sarà impegnato anche nella gara a squadre. Gioia e orgoglio sono più che legittimi in casa Ueet, innanzitutto per essere riusciti a portare due dei propri cavalli di punta al top per lappuntamento più prestigioso della stagione. Non solo, ma soddisfazione più che legittima lha generata anche la convocazione di Gianluca Laliscia, unico cavaliere della squadra azzurra campione del mondo a squadre a essere riconfermato anche per lappuntamento con il titolo continentale. Unica novità rispetto alla gara che si corse a Dubai e vide salire lItalia sul gradino più alto del podio è la composizione del binomio: in virtù della possibilità di avere a disposizione due binomi della stessa scuderia, la direzione tecnica della Nazionale, di comune accordo con i diretti interessati, ha deciso di invertire le monte proprio per disporre di due binomi ancor più compatibili rispetto alle già ottime performance di cui il quartetto Ueet si era reso protagonista nel recente passato, quando Laliscia e Jamil avevano vinto il Mondiale a squadre e laccoppiata Di Battista-Bantu aveva dettato legge in occasione degli Assoluti di Castiglione del Lago. Jamil Bello, fra laltro, ha allattivo trionfi anche con Carlo Di Battista: il castrone di proprietà della società Le Corse e della famiglia Cecchetti e il giovane cavaliere Ueet conquistarono nel 2003 il titolo di campionin del mondo young riders a squadre.