PERUGIA Un anno dopo sulla sabbia che si fece doro in occasione della conquista della medaglia doro a squadre, Gianluca Laliscia torna a gareggiare sul deserto di Dubai. Loccasione è rappresentata dal tradizionale appuntamento del Sh. Saeed bin Hamdan Al Maktoum Challenge, in programma domani con partenza e arrivo allimponente struttura del Dubai Endurance City, la grande arena dellendurance dove si sono svolti anche i Mondiali dellanno scorso vinti dallItalia. La gara vedrà impegnato il capitano dellUmbria Endurance Equestrian Team sulla distanza dei 120 chilometri. Gianluca Laliscia sarà in corsa con Guazo Poderoso, un cavallo di 9 anni, nato in Argentina, allesordio sulla distanza. Tornare a gareggiare nel deserto dopo la grande esperienza di un anno fa confessa Laliscia ha un significato particolare e garantisce delle emozioni forti anche prima di prendere il via. Le differenze sono enormi rispetto a tutte le gare che si svolgono nel resto del mondo soprattutto dal punto di vista tecnico. La competenza e le capacità di preparatore di Antonio Moreno (nella foto qui sopra – ndr.) mi danno però grande fiducia; il resto lo farà unesperienza fondamentale e indimenticabile come quella dellanno scorso. Correre con la maglia della Nazionale e conquistare un piazzamento che si rivelò decisivo per salire sul gradino più alto del podio sono una miscela esplosiva sul piano delle motivazioni e dellorgoglio. La presenza negli Emirati di Gianluca Laliscia, che avrà con sé Andrea Boncio, direttore generale dellUmbria Endurance Equestrian Team, oltre alla partecipazione al Sh. Saeed bin Hamdan Al Maktoum Challenge rientra nel programma periodico di incontri che lUeet ha con dirigenti e tecnici del Dubai Equestrian Club per programmare al meglio lattività dei cavalli che la neonata organizzazione presieduta dalla principessa Haya di Giordania ha in allenamento presso le strutture di SantAndrea delle Fratte. LUmbria Endurance Equestrian Team è infatti il referente esclusivo per lItalia del Dubai Equestrian Club.