DUBAI (EMIRATI ARABI UNITI) – Suggestiva, spettacolare e comunque sobria. Questa è stata la cerimonia inaugurale dei Campionati del mondo di endurance equestre, che si sono aperti ufficialmente da poche ore nell’arena realizzata all’interno della Dubai International Endurance City di Seih Assalem.
I 1.200 invitati, fra i quali le personalità di maggior spicco dell’area del Golfo e i massimi rappresentanti delle federazioni di tutto il mondo, hanno potuto apprezzare un applaudito mix di scene equestri e quadri legati alla cultura araba, come la giostra nella quale si sono esibiti un gruppo di cavalieri. Sotto lo sguardo attento di Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum e della sua consorte, la principessa Haya di Giordania, si è svolta poi la parata delle bandiere dei 41 paesi rappresentati nella corsa di giovedì. Sullo sfondo, lo spettacolare scenario garantito dalla notte del deserto e dalla scritta Emirates Endurance International Racing circondata dal fuoco.
C’è stato insomma di che emozionarsi anche per il gruppo dell’Umbria Endurance Equestrian Team, che da lunedì è a Dubai per supportare al meglio la sfida di Gianluca Laliscia e Jamil Bello.
Domani, giorno della vigilia, sarà interamente dedicato alle visite preliminari dei cavalli iscritti alla kermesse iridata. Solo al termine dei controlli la lista dei partecipanti potrà dirsi definitiva.