PERUGIA – Parlare di partnership consolidata fra Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum e l’Umbria Endurance Equestrian Team, nella persona del suo “motore” Gianluca Laliscia è il miglior approccio che si possa avere per capire il rapporto di collaborazione esistente da anni fra il grande statista del mondo arabo e la struttura tecnica che ha sede a Perugia. Legati dall’amore per i cavalli, dalla passione per l’edurance e dal gusto delle sfide, la società sportiva guidata da Giorgio laliscia e l’Emirates Internationale Endurance Raging, l’ufficio al quale Sheikh Mohammed ha delegato l’organizzazione e la gestione di tutto ciò che ha a che fare con l’endurance, stanno condividendo da anni anche il Progetto Giovani Cavalli. Si tratta anche in questo caso di una sfida, naturalmente da vincere, nel dimostrare che una serie di soggetti selezionati dall’Ueet in Sardegna e acquistati da Sheikh Mohammed hanno tutte le potenzialità per essere cavalli di spessore e affidamento nelle gare più importanti del calendario.