Laura Paglicci Reattelli impegnata in un concorso di salto ostacoli della categoria B100PERUGIA – Organizzato, trasparente e finalizzato: questo è il comitato regionale della Federazione Italiana Sport Equestri che ha in mente Laura Paglicci Reattelli, per la presidenza del quale ha deciso di candidarsi in vista delle elezioni in programma lunedì 10 dicembre. Una scelta, quella dellaffermato medico legale perugino, maturata sulla scorta delle numerose sollecitazioni ricevute da un anno a questa parte. Stimolata dalla mia passione e dalle insistenze di alcune persone a me care spiega Laura Paglicci Reattelli ho preso in seria considerazione la possibilità di questa candidatura con uno spirito e un obiettivo ben precisi: gestire e programmare lattività della Fise Umbria nellinteresse esclusivo del movimento e in completa trasparenza, garantendo indipendenza e uno stile di lavoro limpido ed equilibrato che ponga al riparo da ogni potenziale suggestione di potere, di affermazione personale o di conflitto di interessi. Si tratta a tutti gli effetti di una candidatura di servizio, messa a punto al termine di un lungo viaggio a stretto contatto con i protagonisti del mondo equestre regionale. Non è un caso che Laura Paglicci Reattelli abbia annunciato la propria candidatura nel corso di un incontro, più di un mese fa, al quale sono stati invitati e hanno preso parte con entusiasmo presidenti di circolo, rappresentanti dei tecnici, dei cavalieri e dei proprietari, nonché veterinari, maniscalchi, giudici e allevatori. Un approccio evidentemente innovativo, testimoniato e condensato in un programma del tutto in linea con quello portato avanti dalla nuova presidente nazionale Antonella Dallari. La scelta di mettermi a disposizione del comitato regionale Fise sostiene Laura Paglicci Reattelli trova le sue radici nella mia storia personale e familiare vissuta nel mondo equestre e nella mia passione per i cavalli. Ma passione e impegno a nulla servono se non sono accoppiate a precise scelte organizzative e programmatiche che ispireranno, se eletta, il mio lavoro alla guida del comitato. Una struttura che vedo come il cuore pulsante di unattività che ha nel cavallo un autentico motore di iniziative e attività legate sia allo sport che alla natura in una regione che nel suo essere cuore verde dItalia può e deve trarre la forza per affermarsi a livello nazionale e internazionale.