PERUGIA – Il mondo dello sport umbro si è ritrovato nella prestigiosa Sala dei Notari, a Palazzo dei Priori, per il tradizionale appuntamento con i Premi SportUmbria, i riconoscimenti che vengono attribuiti ogni anno a un atleta, un tecnico e un dirigente che si sono particolarmente distinti sia con i risultati che con il modo di interpretare lo sport per la promozione e l´affermazione della nostra regione. Come dirigente sportivo, ha ricevuto il premio Gianluca Laliscia (nella foto), vice presidente dell´Ueet e campione mondiale a squadre 2005, che grazie alla sua passione ha contribuito a fare di uno sport quasi sconosciuto come l´endurance equestre uno di quelli di cui si parla di più. Oltre ad aver fatto sì che l´Umbria diventasse una delle capitali internazionali di questo sport, ha saputo attrarre le attenzioni di importanti Paesi emergenti sulla nostra regione mettendo le opportunità che la disciplina offre anche a disposizione degli imprenditori umbri interessati a sviluppare i loro rapporti a livello internazionale. Come miglior atleta 2005, il riconoscimento non poteva non andare a Benedetta Ceccarelli, la campionessa italiana dei 400 ostacoli che oltre a confermarsi la migliore a livello nazionale ha conquistato la medaglia d´oro ai Giochi del Mediterraneo, la medaglia d´argento alle Universiadi ed ha coronato il suo inseguimento al recordi italiano. Come tecnico Massimo Barbolini, per aver vinto con la Sirio Despar il grande slam 2005 ma anche per aver saputo gestire un gruppo composto da alcune tra le migliori giocatrici al mondo ed aver trasmesso loro lo spirito giusto oltre che la tattica.
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