PERUGIA – Terza gara annullata, terzo indizio che fa una prova di quanto l´endurance abbia bisogno di certezze e regole esclusivamente dettate dalla necessità di far crescere il movimento. Dopo Paliano e Campo Imperatore, ecco l´annuncio che la prova di Coppa Italia in programma ad Arezzo il 18 giugno è saltata. Una circosatanza senza dubbio sconcertante, tanto più in considerazione del fatto che il comitato organizzatore faceva riferimento all´Arezzo Equestrian Center della famiglia Marzotto, che proprio in quelle strutture vede lo svolgimento di decine di altre manifestazioni di alto livello. C´è qualcosa che non va, questo è sotto gli occhi di tutti, perché non è possibile dover fare i conti con tre gare annullate nel breve arco di cinque mesi. La programmazione che ogni team ha fatto a inizio 2005 non può rischiare di essere messa in dubbio in maniera così frequente. Crescere vuol dire infatti programmare. Pensiero, questo, che i cavalieri e i team pretendono proprio per l´orgoglio di appartenere a un movimento che anche in occasione dei recenti Campionati italiani assoluti ha dimostrato di possedere numeri importanti.