AUDI ENDURANCE TEAM PROTAGONISTA ANCHE NEL 2011

PERUGIA – E´ un bilancio di sostanza e di interessanti prospettive quello che lo staff dell´Audi Endurance Team ha stilato in questi giorni sulla base della dettagliata relazione redatta dal dottor Angelo Paris. Il veterinario del team ha annotato in maniera scrupolosa l´andamento a livello agonistico di tutti i cavalli della scuderia, consegnando alla riflessione globale di tecnici e dirigenti una serie di dati destinati a rappresentare la base su cui si lavorerà nell´anno che sta per iniziare. Quello che va in archivio, il 2011, ha visto i binomi dell´Audi Endurance Team impegnati in 25 gare a livello internazionale, 43 a livello nazionale e 2 della categoria Pony: in bacheca sono finiti, nel complesso, 4 primi posti – Cold Ayre nella 90 km di Fontanafredda, Zalisan nella 90 km di Città della Pieve, Alish Kashmir nel Campionato italiano Pony B di Città della Pieve insieme a Costanza Laliscia (nella foto) e nel Campionato italiano Anica categoria Debuttanti di Lerchi – 5 secondi, 8 terzi, 7 piazzamenti nei “top five” e, aspetto di particolare evidenza, 54 gare con la conquista della qualifica (addirittura 12 qualifiche su 12 gare nelle prove CEI*). In questo ambito, emergono dunque le ottime performance dei giovani cavalli, la cui preparazione e la cui crescita procederanno nel 2012 all´insegna di programmi finalizzati al loro approdo a categorie ancor più impegnative. Bilancio reso ancor più interessante dalla consapevolezza di aver portato a termine un anno particolarmente intenso, nel quale si è lavorato a fondo – insieme al nuovo veterinario Angelo Paris e a al nuovo maniscalco Valter Rosati – per gettare le basi di un nuovo ciclo tecnico.”Sono numeri importanti per il team – commenta Gianluca Laliscia – che ripagano e confermano la bontà del lavoro che lo staff tecnico e veterinario ha portato avanti insieme ai cavalieri nell´arco di un anno che ci ha visto impegnati a tutte le latitudini con l´obiettivo di portare avanti anche i programmi definiti in sinergia con il Dubai Equestrian Club. Ulteriore motivo di soddisfazione è rappresentato anche dalla qualità delle prestazioni dei nostri giovani, non solo cavalli ma anche cavalieri e amazzoni emergenti verso i quali stiamo prestando un´attenzione particolare”.Proprio da una giovane amazzone, Carolina Asli Tavassoli (nella foto), è arrivata la soddisfazione della partecipazione al Campionato mondiale young riders di Abu Dhabi, dove in sella a Fiwa di Pegaso è stata l´unica componente della Nazionale italiana ad aver concluso la gara.