PERUGIA Domenica nelle vesti di osservatore per Giovanni Di Battista (a sinistra). Il direttore sportivo dellUeet ha seguito presso il Centro equestre federale dei Pratoni del Vivaro ledizione 2005 della Coppa delle Regioni. Per quanto perfettibile e ripensabile nella formula, la manifestazione ha potuto contare su una buona organizzazione e su una partecipazione che ha permesso agli addetti ai lavori di farsi un quadro ulteriore dello stato del movimento. La Coppa delle Regioni è andata al Piemonte, che ha avuto la meglio su un lotto di 14 regioni e preceduto, nellordine, Lazio, Abruzzo, Campania, Valle dAosta, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Veneto, Sicilia, Marche, Trentino, Liguria e Marche.Queste le classifiche delle singole categorie alle quali hanno preso parte gli iscritti alla manifestazione. Categoria B+B 69+69 chilometri a squadre 1° Campania (tempo complessivo di 33h2519 con 3 binomi); 2° Piemonte (35h3357 con 3 binomi); 3° Lazio (21h4258 con due binomi)individuale 1° Serena Paletti su Mimì di Pegaso Toscana (media 14,759 km/h) e Best Condition, 2° Sandro Bottiglia su Zefirio Lazio (media 14,339 km/h), 3° Claudio Gregorin su Salima Friuli Venezia Giulia (media 14,246km/h). Categoria B 90 chilometria squadre 1° Umbria (18h3942), 2° Veneto (18h5632), 3° Valle dAosta (19h4247)individuale Francesco Pilati su Sentaur MSC Umbria (media 16,067 km/h) e Best Condition, 2° Ivaldi Calligaris su Mogano Friuli Venezia Giulia (media 15,891 km/h), 3° James Coppini su Naduk Veneto (media 15,877)km/h. Categoria A/T 60 chilometria squadre 1° Sicilia (11h0718), 2° Valle di Aosta (12h3612), 3° Friuli Venezia Giulia (12h3616).individuale 1° Rosario Piro su Robinia di Valleverdi Sicilia (media 16,557 km/h) e Best Condition, 2° Liborio Mascone su Giuliano Sicilia (media 16,557 km/h), 3° Denise Marin su Aisha Mia Friuli Venezia Giulia (media 16,446 km/h).