COSTANZA OTTIENE LA QUALIFICA IN UN TRICOLORE DA RIFARE

GOLASECCA (VARESE) – Il campionato italiano di endurance assoluto è stato annullato. Una decisione e una giornata purtroppo storiche, che i 39 binomi presenti al via hanno dovuto vivere in un clima per molti versi surreale, tanto più perché legato alla gara più importante della stagione. Ma tant´è… Nella giornata di domani la Fise comunicherà la nuova data e la nuova location in cui si svolgerà la kermesse tricolore. Resta purtroppo la grande delusione, mista a una più che comprensibile rabbia, con cui cavalieri e team arrivati a Golasecca sono stati costretti a fare i conti dopo aver toccato con mano una serie di inefficienze sia sul piano organizzativo, sia sul versante della verifica tecnica delle necessarie condizioni logistiche per lo svolgimento di una gara così importante. E´ evidente che la “catena” decisionale ha mostrato carenze clamorose: l´assegnazione della gara è stata fatta probabilmente senza valutare tutta una serie di valutazioni di ordine tecnico-organizzativo; la presa in carico di un evento che richiede esperienza e preparazione è stata affrontata senza le dovute attenzioni, a cominciare dalla progettazione del tracciato; la verifica tecnica in loco da parte del responsabile tecnico preposto è stata effettuata in maniera poco attenta. La clamorosa decisione di annullare la gara di Golasecca è arrivata al termine di una mattinata, quella di ieri, a dir poco convulsa e incredibile per i 39 binomi – 38 italiani e 1 del Guatemala – che si erano schierati al via. Il primo giro, arancio di 34 km, si è sviluppato con alcuni problemi di tracciato, ma alla fine e dopo qualche errore tutti i concorrenti sono riusciti a completare la fase. Al secondo giro, argento di 27 km, è andato in scena il patatrac: un gruppo di circa 25 cavalli si è perso in mezzo a un bosco e non è stato più in grado di riprendere il percorso corretto. A questo punto, una volta che tutti i binomi in modi diversi sono riusciti a rientrare al cancello veterinario è stata disposta la neutralizzazione dei tempi e poco dopo è stata presa la decisione di annullare il campionato italiano: ai concorrenti è stato proposto di ritirarsi e quindi poter correre di nuovo il campionato italiano nella nuova data e nella nuova sede nel giro di 3-4 settimane, oppure continuare la gara senza classifica, in base all´articolo 802 FEI, per ottenere le qualifiche. Dei 39 binomi partiti, 31 si sono ritirati e quindi sono nei tempi giusti di sospensione per poter correre il nuovo campionato italiano, mentre altri 8 hanno deciso di continuare per ottenere la qualifica. Fra questi anche i portacolori di Italia Endurance, Costanza Laliscia e Pallas, che insieme ad altri due (Simonetta Leone su Dolby Surround e Daniel Braido su Ionx) hanno completato la gara. Costanza e Pallas hanno chiuso alla media di 15,192 km/h, Simonetta Leone-Dolby Surround a 14,352 e Daniel Braido-Ionx a 14.350.

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