Il ministro Paolo Romani e Shiekh Mohammed bin Rashid Al Maktoum VERONA – Incontri e sinergie di evidente spessore per il board di Garda Endurance Lifestyle, reduce da un viaggio a Dubai nel corso del quale ha verificato con successo tutta una serie di opportunità legate al consolidamento del proprio format nellottica di una sempre maggiore identità di vedute con i personaggi e le economie di riferimento dei Paesi del Golfo. Nella città trainante degli Emirati Arabi Uniti, nell´ambito della missione di sistema promossa dal nostro ministero per lo Sviluppo economico, il chairman di Garda Endurance Lifestyle Aldo Brancher, il CEO di sistema eventi.it Gianluca Laliscia, l´assessore al Patrimonio del Comune di Verona Daniele Polato e l´imprenditore scaligero Massimo Marchiotto hanno avuto modo di illustrare ledizione 2011 dellevento gardesano ai massimi livelli. Assolutamente unico e ricco di contenuti lincontro con Shiekh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, primo ministro e vice presidente degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai, che attraverso le parole dellonorevole Brancher ha avuto un quadro dassieme esaltante di come Garda Endurance Lifestyle 2011 continuerà a essere unoccasione speciale per legare Emirati Arabi Uniti e comprensorio del lago di Garda attraverso la collaudata sinergia generata dallendurance equestre, capace di essere volano di relazioni internazionali a livello economico, istituzionale e sociale. Ledizione 2011 della rassegna in programma al Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio dall8 al 12 giugno, oltre alla spettacolare maratona a cavallo sulla distanza di 160 chilometri, prevederà anche il Forum economico bilaterale Italia-Emirati Arbai Uniti e gli incontri B2B, concepiti con l´obiettivo di cementare le sinergie fra il ricco tessuto imprenditoriale del Nord Italia e un´economia emergente come quella dei Paesi del Golfo. Sul fronte del connubio fra sport, spettacolo e cultura brilleranno invece di luce propria il Garda Arabian Horse Championship (show internazionale di morfologia per purosangue arabi), la rassegna d´arte Italian Art&Horses, il convegno internazionale “Voci di donne arabe”, le iniziative legate a Pony&Bimbi e un simposio veterinario internazionale. Tutto questo, suscitando non poco interesse negli stessi componenti della delegazione italiana che ha preso parte allincontro ristretto, Brancher e Laliscia lo hanno illustrato a Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum (accompagnato nelloccasione dal ministro dellEconomia Sultan Bin Saeed Al Mansouri), approfittando delloccasione per invitarlo ufficialmente a Garda Endurance Lifestyle 2011. Della delegazione italiana facevano parte Paolo Romani (ministro Sviluppo economico), Adolfo Urso (vice ministro Sviluppo economico), l´ambasciatore italiano negli Emirati Giorgio Starace, l´ambasciatore Daniele Mancini, la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il vice presidente Abi Guido Rosa, lambasciatore Umberto Vattani (presidente Ice), l´ambasciatore Giovanni Castellaneta (presidente Sace) e Giancarlo Innocenzi (presidente Invitalia).Per quanto i temi delleconomia e delle relazioni internazionali siano stati al centro del meeting, quelli dei cavalli e dellendurance non sono stati da meno. Sheikh Mohammed sè interessato con il consueto entusiasmo a un mondo che considera suo e che vive con grande partecipazione, rimarcando anche la propria riconoscenza nei confronti della Fise, nella persona del presidente Andrea Paulgross, per il prezioso contributo dato alla rielezione della consorte, la principessa Haya bint Al Hussein di Giordania al vertice della Federazione equestre internazionale.