JAMIL BELLO E´ DI SHEIKH MOHAMMED

Jamil Bello e Gianluca Laliscia in occasione della consquista della medaglia d´oro a squadre ai Mondiali 2005 di DubaiPERUGIA – Il viaggio di Jamil Bello verso la gloria riservata solo ai grandi cavalli vivrà nei prossimi giorni la tappa della svolta. Il castrone arabo di 10anni, di proprietà della famiglia Cecchetti e della società Le Corse, è stato infatti venduto a Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Ad attendere Jamil ci sono dunque le scuderie di Dubai, dove avrà la possibilità di mettere ulteriormente in mostra le proprie grandi potenzialità, anche perché lo staff dell´Emirates International Endurance Racing continuerà a prepararlo e gestirlo in stretto contatto con quello dell´Ueet che lo avuto con sé in tutti questi anni. Il grigio che ha regalato soddisfazioni indimenticabili ai cavalieri dell´Umbria Endurance Equestrian Team entra a far parte dei cavalli delle scuderie di Sua Altezza con un palmarès brillante, che per certi versi parla da solo. Grazie a un crescedo di prestazioni degne di un campionissimo, diventando un cavallo di grandissima affidabilità sui 160 chilometri, Jamil ha vinto la medaglia d´oro a squadre ai Mondiali young riders 2003 con Carlo Di Battista (nella foto a sinistra) e la medaglia d´oro a squadre ai Mondiali 2005 con Gianluca Laliscia a Dubai. Gli occhi di Sheikh Mohammed e dei suoi allenatori su Jamil Bello si erano orientati già lo scorso gennaio, dopo i campionati del mondo, ma non se ne fece niente anche perché sia i proprietari che l´Ueet speravano in un salto di qualità dal punto di vista tecnico che la struttura federale avrebbe compiuto sulla scorta della medaglia d´oro. In assenza di certezze di questo genere e dopo quanto accaduto a Compiègne, invece, le sicurezze sono ulteriormente diminuite e la decisione di trattare la cessione di Jamil è tornata di stretta attualità.