LALISCIA NONO ALLA TRIPLE CROWN

DUBAI – Il deserto di Dubai è stato teatro oggi di una prova esaltante da parte di Gianluca laliscia, che ha conquistato un brillante nono posto nella terza prova della Triple Crown Endurance Challenge. Il capitano dell’Umbria Endurance Equestrian team, in sella a Shock, un cavallo scoperto proprio dall’Ueet e ceduto nei mesi scorsi allo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, è stato il miglior cavaliere non degli Emirati Arabi Uniti. Al termine una gara difficile, dopo 140 chilometri interpretati in progressiva rimonta, Laliscia ha centrato anche un altro obiettivo di non poco conto: è stato l’unico cavaliere a portare al traguardo uno dei cavalli di Sheikh Mohammed, che non a caso si è a lungo complimentato con lui sia per la gestione di Shock in gara, sia per averlo scoperto sei mesi fa nel corso del Panicale Endurance Day. Concluso il primo giro in 26esima posizione, Gianluca e Shock sono passati in 22esima al secondo giro, in 17esima al terzo, in 12esima al quarto, in nona al quinto e al traguardo. La media generale è stata di 17,15 chilometri orari, ma il vero capolavoro del binomio umbro è stato rappresentato dall’andatura dell’ultimo giro, chiuso a 19,56.
La terza prova della Triple Crown Endurance Challenge è stata vinta da Mubarak Khalifa bin Shafia, in sella a Comes The Down, davanti a Majed Khalfan Al Jahouri con Almanda Special Edition e Jamer Bittar con Beniarich Rezek Al Arab. La kermesse andata in scena nel deserto di Dubai, grazie al risultato di Gianluca e di Shock ha confermato e ulteriormente rinsaldato, se mai ce ne fosse stato bisogno, il già specialissimo rapporto di collaborazione fra l’Umbria Endurance Equestrian Team e la struttura sportiva della famiglia reale Al Maktoum. Un sodalizio, questo, destinato a rinnovarsi in occasione delle grandi manifestazioni di endurance che si svolgeranno in Italia nei prossimi mesi.