PERUGIA – Allo scopo di evitare equivoci, interpretazioni “libere” e prese di posizione orfane di una precisa conoscenza dei regolamenti antidoping, Gianluca Laliscia ha inviato nella giornata di oggi una relazione dettagliata agli organi federali competenti in merito a quanto accaduto domenica scorsa in occasione della gara di Campo Imperatore. Una presa di posizione, quella di Laliscia, tanto più ferma quanto più da mettere in relazione all´impegno che lui in prima persona e il team nel suo complesso stanno portando avanti sul tema del benessere e della tutela della salute del cavallo. L´antidoping è una cosa seria e come tale va affrontata e conosciuta, soprattutto per ciò che riguarda le procedure e i protocolli da seguire. “Vi informo – scrive fra l´altro Gianluca nella comunicazione inviata agli organi federali – che tutti i cavalli di cui sono responsabile, rimanendo disponibili in ogni momento a qualunque prelievo antidoping, aderiscono totalmente ai programmi di prevenzione dettati dalla Fise, dalla Fei e dal ministero della Salute”