OBIETTIVO QUALIFICAZIONE PER LALISCIA E AMIR

PERUGIA – Entra nel vivo la prima trasferta del 2008 dell’Umbria Endurance Equestrian Team, che sabato a Dubai sarà impegnato nel prestigioso appuntamento della Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup, competizione di caratura internazionale alla quale prenderanno parte i migliori binomi degli Emirati Arabi Uniti e i più forti specialisti del mondo. In sella ad Amir di Pegaso sulla classica distanza dei 160 chilometri gareggerà Gianluca Laliscia, che oggi, insieme al resto del team, ha raggiunto il castrone arabo di 10 anni e l’allenatore Alessandro Cocciuti, già a Dubai dall’inizio dell’anno per il necessario periodo di ambientamento.Assieme al cavaliere di punta dell’UEET, hanno raggiunto gli Emirati Arabi Uniti anche il veterinario Ugo Sacco, il maniscalco Roberto Minnucci, il preparatore Alberto Di Maio e il direttore generale del team Andrea Boncio. Equipe numerosa, quella della scuderia di Sant’Andrea delle Fratte, perché nell’occasione è in programma anche una serie di incontri con i vertici del Dubai Equestrian Club, la struttura sportiva che condivide assieme a UEET la preparazione di soggetti per le competizioni di alto livello e il Progetto Giovani Cavalli portato avanti dalla scuderia perugina con l’obiettivo di valorizzare il cavallo italiano da endurance. Per quanto riguarda invece la Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup, l’obiettivo dichiarato di Laliscia e Amir sarà quello di portare a termine la gara ai fini della qualificazione del binomio nel caso di un’eventuale convocazione in vista dei Mondiali in Malesia. Secondo le disposizioni federali, infatti, per prendere parte a competizioni del genere, cavallo e cavaliere debbono aver portato a termine almeno due gare di 160 chilometri nei 24 mesi precedenti, di cui una negli ultimi 12.

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