PERUGIA – Va in archivio con l´ottimo secondo posto di Sameht, portato in gara nella CEN*/R (55,2 km) da Carlo Di Battista, la partecipazione dell´Umbria Endurance Equestrian Team alla terza tappa del Trofeo Unire Giovani Cavalli. La prova ha visto l´affermazione di Cosimo Bonucelli con Galugai, mentre le altre due gare hanno visto primeggiare Chiara Marrama con Giorgin (CEN**/B) e Marco Sardo con Ilione (Debuttanti). Quanto all´altro binomio UEET, quello composto da Fridal e Gianluca Laliscia e impegnato nella CEN**/B, la trasferta di Abbasanta ha riservato soltanto amarezze: il cavallo è stato ritirato dopo aver superato la visita veterinaria del primo cancello, non prima della presentazione da parte del cavaliere alla giuria di un ricorso “su inadempienze, procedure e comportamento scorretto ed ingiurioso della commissione veterinaria e della giuria di gara”. Per il resto, partecipazione non ai livelli degli anni scorsi, visto che a fronte di un lotto di iscritti che aveva spesso raggiunto le 100 unità, in questa occasione si sono allineati al via solo 60 binomi, di cui 30 nella categoria Debuttanti e 15 in ognuna delle altre due prove. Più di una critica sull´organizzazione da parte di molti dei team che hanno preso parte all´impegnativa trasferta in terra di Sardegna. La difficoltà di avere informazioni tecniche e relative alle classifiche, nonché una clinica veterinaria poco attrezzata e carente sul piano dei supporti diagnostici ha suscitato diverse perplessità.