UN SABATO INDIMENTICABILE PER COSTANZA

DUBAI – Indimenticabile, unico e speciale. Questo il sabato di Costanza Laliscia, che “dall´alto” dei suoi 15 anni è stata una delle più applaudite protagoniste della HH Sh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup 2015. La giovanissima amazzone del Fuxia Team di Italia Endurance è riuscita nella ragguardevole impresa di portare a termine la prestigiosa e ambita “classica” che all´inizio di ogni anno – da otto anni a questa parte – va in scena nel deserto Dubai con i migliori binomi del mondo al via. Stamattina erano in 178, in rappresentanza di 28 nazioni, quelli che si sono presentati al via. C´era anche Costanza, che dopo 160 chilometri ha tagliato il traguardo in 33esima posizione, prima della “pattuglia” di italiani arrivata al Dubai international endurance city. In sella a Qualia, una femmina saura del 2004, nipote del grande Persik e allenata da Juma Punti Dachs per le Emirates Stables, Costanza ha centrato anche la qualifica Elite j/yr, un altro traguardo di grande spessore che la inserisce di diritto nel gotha dell´endurance italiano e internazionale. Fredda e concentrata come al solito, “Cochi” ha gestito al meglio il proprio cavallo è si è confrontata alla pari con i binomi più accreditati degli Emirati Arabi Uniti e i migliori specialisti del mondo; nessun timore reverenziale, nessun dubbio nell´aggredire e al tempo rispettare quel deserto che le è stato ancora amico, davanti a un pubblico numeroso al quale non è sfuggita l´impresa della quale si stava rendendo protagonista Costanza.La HH Sh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup 2015, anche in questa occasione caratterizzata da un´organizzazione splendida e finalizzata a collaudare ogni dettaglio in vista dei Mondiali del 2016, è stata vinta da Sheikh Hamdan bin Mohammed Al Maktoum in sella al cavallo italiano Nopoli del Ma´ alla media di 24,52 km/h. Alle spalle del principe alla corona di Dubai hanno chiuso altri due cavalieri emiratini: a 11″ Sheikh Rashid Dalmook Al Maktoum su Mureib alla media di 24,50 km/h, a 7´28″ Ali Khalfan Al Jahouri su Moota Haddeera a 24,21 km/h. All´arrivo anche un altro portacolori dell´Italia, Emanuele Fondi su Japones, che ha chiuso in 47esima posizione.

Main partner

Sport partner

Technical partner