GIANLUCA: “MARIA, NOBBY E GLI EMIRATI GRANDI CONFERME”

Giù il cappello davanti a Maria Alvarez Ponton, che in sella a Nobby si è confermata come l´interprete più vincente a livello mondialeLEXINGTON (STATI UNITI) – Emozioni, sensazioni e valutazioni da raccontare e condividere ne esistono a iosa, ora che il sipario iridato è calato sulla prova di endurance dei World Equestrian Games del Kentucky. Alcuni degli stati d´animo provati nella 160 di ieri li ha raccolti l´inviata Eliana Pelucchi nel corso di un collegamento in diretta andato in onda su Class Horse Tv. A riviverli è stato Gianluca Laliscia, che ha innanzitutto reso il meritato tributo all´impresa di cui si sono resi protagonisti Maria Mercedes Alvarez Ponton e Nobby. “Il cavallo di Maria – ha commentato il capitano dell´Umbria Endurance Equestrian Team – si è confermato ancora una volta inarrivabile per chiunque in questo momento si presenti al via di una gara si endurance. Altrettanto da rimarcare è la conferma degli Emirati Arabi Uniti, che oltre a vincere la prova a squadre sono stati capaci di piazzare due binomi sul podio dell´individuale. Bene anche la Germania, che si attesta come seconda potenza europea alle spalle della Francia, in forza di un processo di crescita portato avanti da qualche anno a questa parte”. Shekh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, secondo classificato dei WegPrestazioni degne di nota e da rimarcare, come l´ottavo posto conquistato dall´Italia, una delle poche formazioni capace di avere all´arrivo tutti e quattro i binomi schierati nella prova a squadre. La prestazione dell´Italia assume un buon significato anche in considerazione della complessità e delle caratteristiche di un percorso che nel proprio divenire ha riservato non poche insidie. “L´altimetria non sarà stata eccessiva – ha detto Gianluca – ma il continuo ´un and down´ proposto in ognuna delle sei fasi ha richiesto uno sforzo non indifferente, così come il fatto di svilupparsi in un territorio molto circoscritto, che ha imposto ai cavalli la massima concentrazione anche per i frequenti cambi di ritmo”. Nella giornata di oggi, intanto, sono state ufficializzate le classifiche e svolte le premiazioni, che hanno previsto anche l´assegnazione del premio Best Condition, assegnato ad Hanaba du bois, il grigio che sotto la sella del francese Jeah Philippe Frances ha conquistato il quarto posto assoluto.

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