RAPPORTO CONCLUSO CON ALLEVAMENTO DI GALLURA

PERUGIA – Un rapporto forse mai nato, e non certo per volontà di Italia Endurance, s´è interrotto. E´ quello che la scuderia pensava di aver instaurato con l´Allevamento di Gallura di Santa Teresa di Gallura sulla base di un accordo di collaborazione, sinergia e unità d´intenti e che invece si è arenato per una volontà unilaterale, all´origine della quale non possono esserci altro che motivi futili, personali e valutazioni di tipo commerciale assolutamente troppo elevate rispetto a quelli che sono i mercati internazionali di riferimento. Onde evitare di aprire un contenzioso, per altro da mettere in atto con altissime possibilità di soddisfazione, Italia Endurance ha dunque deciso di interrompere qualsiasi rapporto con l´Allevamento di Gallura e con la sua titolare Giovanna Picconi: nei giorni scorsi è stato quindi riconsegnato – in ottimo stato di salute e di allenamento e rinunciando a qualsiasi somma dovuta ai costi sostenuti (la somma dovuta ammonterebbe a decine di migliaia di euro) – l’ultimo dei due cavalli che erano stati accolti nelle scuderie di Italia Endurance a Perugia. Una decisione inevitabile, quella assunta da Italia Endurance, che non ha potuto fare altrimenti al cospetto di un interlocutore immediatamente trasformatosi in controparte nonostante le premesse e i dati di fatto di tutt´altro tenore. Basti solo far riferimento alla crescita sul piano tecnico che i due cavalli in allenamento avevano potuto esibire sulla base dei programmi e del lavoro sostenuto con i tecnici e lo staff di Italia Endurance. Nelle cinque gare alle quali hanno preso parte ( i costi di partecipazione sono stati sostenuti totalmente da Italia Endurance), i due soggetti hanno concluso tutte le gare a cui hanno partecipato conquistato 4 podii, 1 vittoria e 2 premi Best Condition; uno dei due cavalli, a conferma della bontà dell´allenamento sostenuto sotto Italia Endurance, ha ottenuto ottimi risultati anche dopo la riconsegna all´Allevamento di Gallura. Italia Endurance ha avuto da sempre e continuerà ad avere un legame particolare con il mondo allevatoriale sardo (fra i risultati più importanti, basta segnalare storiche vittorie come quelle centrate con Bantu de Zamaglia) e ha sempre creduto e continuerà a credere in maniera convinta nelle sue potenzialità e nell´affidabilità dei suoi esponenti . Tutti tranne quelli con i quali, suo malgrado, ha avuto a che fare per un progetto nel quale credeva e che invece è stato mandato in fumo.