A COSTANZA L’ONORE DI PORTARE AD ASSISI LA FIACCOLA DELLE UNIVERSIADI 2019

Emozionante doveva essere ed emozionante è stato. Il giorno di Costanza Laliscia tedofora dell’Universiade 2019 è destinato ad avere un posto di rilievo nella storia di Italia Endurance Stables & Academy e della sua giovane campionessa.
Una giornata speciale, quella vissuta da Costanza, che ha avuto l’onore di portare la fiaccola della 30esima Olimpiade universitaria, in programma dal 3 al 14 a Napoli, nella suggestiva e simbolica tappa di Assisi. Nella città di San Francesco, culla mondiale dei valori della pace e del Cristianesimo, Costanza ha condiviso questa esperienza con l’argento olimpico e campione di canottaggio Bruno Mascaregnas, il campione olimpico di pugilato Roberto Cammarelle e Domenico Napoli del comitato organizzatore dell’Olimpiade Universitaria.

A percorrere il tratto inaugurale del percorso della fiaccola (che si è concluso con l’arrivo di Roberto Cammarelle davanti al Tempio di Minerva in piazza del Comune) è stata proprio Costanza, partita dal sagrato della basilica di San Francesco accompagnata dal direttore della sala stampa del Sacro Convento padre Enzo Fortunato, che poco prima aveva benedetto il simbolo dell’Universiade. Ad accogliere la fiaccola il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, che ha sottolineato l’importanza dello sport come fattore di coesione sociale: “Manifestazioni come questa vanno nella direzione dello sport e dei giovani, invogliando i giovani alla pratica sportiva”. Sostanziale il messaggio di padre Enzo Fortunato: “Che la fiaccola illumini tutti e sia di pace”.
Costanza, dal canto suo, aveva avuto già modo di manifestare il proprio entusiasmo per far parte del ristretto novero dei tedofori della 30esima Universiade, unica rappresentante delle discipline equestri. “Portare la fiaccola – ha ribadito la giovane studentessa iscritta al primo anno della facoltà di Scienze motorie e sportive dell’Università di Perugia – è un onore speciale, che mi permette di testimoniare i valori non solo dello sport, ma anche quelli della cultura e dell’impegno dei giovani nello studio e nella formazione. Un onore unico tanto più perché condiviso con altri grandi campioni dello sport italiano e in una città come Assisi, simbolo della pace nel mondo, della tolleranza e dell’integrazione fra popoli e culture diverse”.

Main partner

Sport partner

Technical partner