CERCASI PROGRAMMAZIONE DISPERATAMENTE

PERUGIA – Perdere senza gareggiare è possibile. C´è riuscito l´endurance italiano in occasione della pre raid dei Weg 2010, che si è corsa la scorsa settimana a Lexington, negli Stati Uniti. Sconfitta amara, quella voluta dalla Fise e dalla Commissione endurance, che a un anno dai World Equestrian Games nulla hanno fatto o deciso affinché cavalieri e amazzoni prendessero parte alla corsa. All´indomani della gara, infatti, il tam tam di coloro che – soprattutto dall´Europa – sono andati in Kentucky ha rivelato che gli organizzatori avevano comunicato alle federazioni straniere la disponibilità di cavalli per chi non avesse potuto o voluto far affrontare al proprio l´impegnativa trasferta.
E se anche, con grande sforzo, si volesse comprendere o giustificare la mancata comunicazione fatta di questa possibilità agli atleti italiani, resta tutta da spiegare e da capire la decisione di non inviare alcun tecnico a Lexington per visionare il percorso, acquisire informazioni di ordine logistico e, più in generale, gettare le basi per la trasferta dell´anno prossimo. Il Belgio (ma anche altre nazioni) non aveva propri atleti al via, ma aveva comunque dirigenti federali a studiare la situazione.
A questo punto, visto che anche nell´endurance “uno più uno fa due”, all´orizzonte del nostro sport si profila un dubbio. Il dubbio di quanto effettivamente interessi l´endurance alla Fise, ma soprattutto di quale sia – se c´è – la programmazione tecnica in seno alla Commissione endurance. Altro dubbio è quello legato alle disponibilità economiche. Si dirà: non ci sono i soldi e non potevamo noleggiare i cavalli? Bene. E se ci fosse stato qualcuno che, per sfizio o per interesse e a proprie spese, avesse voluto essere a Lexington? Informare il movimento delle opportunità di crescita agonistica e di fare esperienze ad alto livello non costa niente, anzi rientra nei compiti istituzionali di qualsiasi organismo tecnico di qualsiasi ente sportivo.
A meno che non sia stato deciso di lasciare l´endurance a se stesso.